Tabella numeri seriali Rolex
Ogni orologio Rolex è contraddistinto da un numero di matricola che lo caratterizza in maniera univoca, esattamente come avviene per il numero di telaio di un’automobile. Normalmente è collocato tra le anse alle ore 6 ma esistono delle eccezioni a questa regola, come avviene per alcuni orologi di produzione molto vecchia che lo riportano stampigliato all’esterno del fondello.
La serie Oysterquartz e le ref. 1530/1630 presentano invece il numero seriale sotto una delle anse, dal momento che la presenza del bracciale integrato impedisce di collocarlo nella posizione standard.
Il numero di matricola permette di stabilire l’anno di produzione di ciascun orologio Rolex ma, considerata la mancanza di informazioni ufficiali, non è possibile ottenere dei dati certi.
Normalmente uno dei criteri per compilare una tabella di datazione ufficiosa consiste nell’associare a un determinato seriale la data stampigliata all’interno del fondello: è comunque un metodo empirico che inevitabilmente presenta un certo margine di errore e non garantisce la certezza assoluta. E’ noto infatti che spesso le casse venivano completate con fondelli già presenti in stock, quindi antecedenti alla produzione della carrure; a ciò si aggiunge che a partire dal 1972 circa Rolex ha smesso di punzonare l’anno di produzione all’interno del fondello, rendendo inefficace il metodo descritto sopra.
Neppure la data di vendita indicata sulla garanzia può essere considerata un riferimento affidabile, dal momento che un orologio poteva trascorrere un periodo più o meno lungo di giacenza presso il concessionario prima di trovare un acquirente.
Di conseguenza non riteniamo opportuno fare riferimento a tabelle che mostrino informazioni troppo dettagliate, dal momento che si basano comunque su dati aleatori.
Preferiamo invece attenerci ad una tabella approssimata alle decine di migliaia, che a nostro avviso consente quella tolleranza necessaria in presenza di informazioni non confermate.
Ovviamente il nostro criterio di datazione non ha la pretesa di fornire certezze assolute ma si propone unicamente di arrivare ad un buon livello di approssimazione: interpretato con la giusta elasticità crediamo possa permettere di stabilire l’anno di produzione di un dato orologio in maniera sufficientemente attendibile.
Per una corretta lettura della tabella è indispensabile tenere in considerazione alcuni cambiamenti avvenuti durante l’arco temporale preso in esame:
- Nel 1954, una volta raggiunto il numero seriale 999.999, Rolex fa ripartire la numerazione da 10.000, nonostante la scelta più logica potesse sembrare la prosecuzione a partire dal numero 1.000.000
- Nel 1965 si ripresenta la medesima situazione con il raggiungimento del seriale 999.999 ma questa volta la numerazione prosegue normalmente con l’introduzione delle nuove matricole a 7 cifre
- Attorno alla metà degli anni ’70 Rolex riserva un certo numero di matricole per le casse di fornitura, ovvero quelle destinate ad essere utilizzate come ricambio durante le riparazioni. Possiamo ipotizzare che abbiano questa funzione i numeri di serie tra 4.440.000 e 5.000.000. A partire indicativamente dalla matricola 5.000.000 riprende invece la numerazione ordinaria per le casse di normale produzione
- A metà del 1987 circa, raggiunta la matricola 9.999.999, Rolex introduce i nuovi seriali alfanumerici, costituiti da 6 cifre precedute da una lettera. Per i primi cinque anni vengono utilizzate in sequenza le lettere della parola “Rolex” (evitando però la O per non confonderla col numero zero), passando poi alle altre lettere in ordine casuale.
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- * Nel corso del 1954, raggiunto il seriale 999.999, Rolex fa ripartire la numerazione da 10.000
- ** Il range seriali delle casse di fornitura deriva unicamente da una ipotesi degli autori
- *** A metà del 1987 Rolex introduce i nuovi seriali alfanumerici (lettera + 6 cifre)